Esposizione collettiva di pitture e fotografie
Le Port, Fribourg
Dal 13 agosto al 10 settembre 2021
Orari apertura mostra: dalle 11.00 alle 23.00
Entrata libera
Ringraziamo Le Port per l’accoglienza!
1° esposizione:
Festival Orme, perché l’arte lascia il segno
Foyer del Teatro Foce
Da mercoledì 26 a domenica 30 maggio
Dalle 18.00 alle 22.30
Domenica: dalle 11.00 alle 19.00
Ingresso libero
Ringraziamo il Festival Orme per l’accoglienza!
Incontr-arti è un progetto ideato dalla pittrice Emmanuelle Chaudet-Julien in collaborazione con Senso in Arte, in un contesto artistico, sociale e storico dove il contatto con l’altra persona risulta difficile, a volte mediato da utensili di comunicazione, dove l’accessibilità e l’autodeterminazione delle persone in situazione di handicap è un tema fondamentale e dove l’arte spesso rimane in ambiti circoscritti.
L’artista Emmanuelle Chaudet-Julien e Camille, una giovane donna in situazione di disabilità multipla e ispirata dall’arte, con il supporto dell’assistente di vita e di comunicazione facilitata di Camille, Rebecca, hanno deciso di incontrarsi, avvicinarsi e scoprirsi nell’atelier dell’artista creando e comunicando sulle tele attraverso i pennelli e i colori. Agli incontri sarà presente anche il fotografo sociale Séb Mory, nel tentativo di lasciare una traccia visibile e sensibile degli avvenimenti.
L’esposizione al Festival Orme, Lugano, presenta quest’esperienza, attraverso i dipinti-incontri del trio Emmanuelle-Camille-Rebecca, le pitture o disegni di Emmanuelle e le fotografie di Séb Mory, insieme a delle spiegazioni e dei racconti. L’obbiettivo di questa mostra è, raccontando di questi incontri, di proporre un altro spazio di condivisione e di avvicinare altre persone all’arte e tramite questa, dare una possibilità di conoscersi e di aprirsi all’altro.
Artisti e collaborazioni
Emmanuelle Chaudet-Julien
Emmanuelle Chaudet-Julien ha iniziato la sua pratica artistica con la pittura astratta nei primi anni ’90. Tra il 2000 e il 2003, frequenta la Scuola di Belle Arti di Castres, sperimentando diverse forme di arti plastiche (disegno/disegno grafico, scultura/volume, pittura/colore). Nel 2007, con la scultrice Jenny Jacottet, ha scoperto il disegno con modello vivente, che caratterizza il suo lavoro fino ad oggi. Attualmente, mette da parte il soggetto, la figura umana, ed esplora, gioca con gli inchiostri, dando luogo ad un’esperienza personale e pittorica attraverso i colori.
Espone dal 2012, in diverse mostre in collettiva ed individuali, ad esempio la sua prima mostra al festival Orme di Lugano (l’allora Festival IntegrArte), l’esposizione individuale al Teatro di Nuithonie (Friburgo, 2015) e la collettiva al CHUV (Losanna, 2019).
Vive e lavora a Friburgo, dove si è stabilita nel 2009.
www.emmanuellechaudetjulien.com
Camille ou la vie en couleurs
Camille, è una giovane donna in situazione di disabilità multiple, cresciuta con possibilità di movimento molto limitate, senza linguaggio ma con l’opportunità di esprimersi attraverso i mezzi di comunicazione alternativi (con lo sguardo, la comunicazione facilitata o con un computer controllato dallo sguardo). La pittura è diventata parte della sua vita molto rapidamente, cominciando a dipingere e disegnare da bambina con un’arte-terapeuta: “amo danzare con i colori. Colori che si mescolano, che cambiano, miscele di toni e sfumature che scorrono sul foglio e illuminano la carta. Attraverso la pittura, posso mostrare chi sono veramente, lo vedo negli occhi delle persone che mi considerano diversamente.”
Il progetto di incontri attraverso l’arte è per Camille un modo per lasciarsi libera di poter creare, testare, innovare, ridere e condividere: “La vita è piena di colori e di luce, la pittura permette di trasmettere queste bellezze”.
Rebecca Short
Rebecca Short, è una giovane insegnante e assistente di vita, in formazione di comunicazione facilitata (presso la scuola CFTMPP). Ha lavorato per Camille in qualità di assistente di vita, creando anche un un’autentica amicizia che le lega tutt’oggi. La passione per la pittura è un elemento fondamentale di questa relazione e un’attività che ancora nutre i loro incontri. Rebecca accompagnerà Camille durante il progetto, in qualità di assistente di vita e prestando le sue mani a Camille per poter utilizzare pennelli e colori
Séb Mory
Séb Mory è un fotografo freelance di Friburgo che è attivo nel settore da circa quindici anni. Laureato all’Ecole Supérieure Sociale Intercantonale di Losanna, ha lavorato per 14 anni nel mondo della disabilità mentale e fisica. Combinando la sua professione di allora e la sua passione, ha creato degli atelier di fotografia con e per persone in situazione di disabilità. Alla fine del 2018 ha deciso di lasciare il suo lavoro di educatore per dedicarsi alla fotografia a tempo pieno. Si forma in fototerapia, apre il suo studio a Marly e inizia ufficialmente come fotografo freelance in febbraio 2019.
Séb si definisce un “fotografo sociale”; dai matrimoni agli shooting e a molti progetti personali, gli piace soprattutto mettere in evidenza l’essere umano: la sua complessità, i suoi difetti, le sue relazioni, le sue capacità, la sua bellezza.